AUDEMARS PIGUET ROYAL OAK STORIA
Il primo Royal Oak è stato messo in produzione dalla Audemars Piguet nel 1972, con la referenza 5402ST, ed era l'ultimo disperato tentativo di evitare la bancarotta che questo importante marchio metteva in atto dopo quello che fu il periodo più buio della sua storia centennale; ciò che rendeva la produzione del Royal Oak così rischiosa era il fatto che la sua cassa fosse ricavata da un blocco pieno di acciaio, il che rendeva il processo produttivo più costoso della maggior parte degli orologi anche in oro fino ad allora creati, infatti quando iniziò la vendita di questo modello aveva un prezzo di listino di 3200 franchi svizzeri che per l'epoca erano davvero tanti! ( basti pensare che il principale concorrente di questo modello sportivo di lusso era il Rolex Submariner che aveva un prezzo di 280 franchi!!! )
Senza dubbio, quindi, il Royal Oak aveva un prezzo esorbitante ma fu proprio questo il punto di forza di questo modello...molte pubblicità dell'epoca infatti facevano riferimento al suo prezzo ponendolo come l'orologio esclusivo per eccellenza!
Non era solo il prezzo a far pensare a molte persone che quel modello avrebbe segnato la fine della Audemars Piguet, il suo design ( disegnato da Gerald Genta ) ottagonale era molto strano per l'epoca, anche il fatto che si vedessero le viti sulla lunetta era considerato una mancanza di finezza ed era anche la prima volta che un orologio aveva il bracciale integrato...insomma un orologio atipico il cui successo non era certo una certezza!
Il movimento per il Royal Oak Jumbo venne creato dalla Audemars Piguet in collaborazione con la Jaeger LeCoultre ed era una fusione fra i calibri 920 e 2121...la sua peculiarità era il fatto di essere un movimento automatico ultra piatto; è lo stesso movimento che qualche tempo dopo venne utilizzato anche dalla Patek Philippe all'interno del suo Nautilus.
Nel 1972 la Audemars Piguet produceva un totale di 5000 orologi all'anno e decise di produrre ben 1000 Royal Oak, se questo modello non avesse avuto successo avrebbe significato la fine di questo prestigioso marchi, fortunatamente nel giro di neanche un anno tutti i Royal Oak vennero venduti in modo da permetterne la produzione di altri 1000 della serie A, per poi passare negli anni successivi alla serie B e poi C.
LA PRIMA SERIE
Per i collezionisti i veri Royal Oak sono solo quelli che hanno il seriale 'A', ovvero i primi 2000 esemplari prodotti...questi hanno delle differenti caratteristiche che verranno di seguito spiegate rispetto a quelli sucessivi.
IL QUADRANTE
La prima caratteristica che differenzia i seriali A da quelli successivi sta nel fatto che sul quadrante il logo 'AP' è posto a ore 6 mentre in tutti i modelli successivi appare a ore 12, solo alcuni dei primissimi seriali B ( datati circa 1975 ) possono avere il logo a ore 6.
Un'altra differenza importante sta nel fatto che il quadrante dei primi Royal Oak aveva sotto l'indice a ore 6 la scritta 'Swiss' mentre quelli successivi hanno 'Swiss Made'.
IL BRACCIALE E LA CHIUSURA
Un bracciale originale su un Royal Oak prima serie è molto più importante che sulla maggior parte degli orologi e può incidere decisamente sul prezzo finale dell'orologio, e questo principalmente perchè è uno dei primi modelli mai creati con un bracciale integrato.
Il bracciale dei primi Royal Oak era prodotto da Gay Freres, un importante fabbricante di Ginevra, ed era molto fine e facile da rompere ( da notare il fatto che attualmente la Audemars Piguet non ha maglie di scorta per questi bracciali in quanto sono montati solo sulle serie A )....siccome non si può riparare ma è necessario sostituirlo una volta rotto questo tipo di bracciale è oggi molto raro!
Nella maggior parte delle chiusure di questi bracciali troviamo incise le iniziali del fabbricante 'GF' ma sui primissimi può anche non apparire questa incisione ed esserci solo la scritta 'SWISS MADE'; nel caso in cui sia marcata GF deve apparire anche il numero seriale, sotto gli 800, e la scritta Audemars Piguet su due linee mentre nel caso dei primissimi bracciali la chiusura oltre a Swiss Made deve avere la scritta 'AP'.
IL JUMBO OGGI
Il Royal Oak Jumbo è ancora in produzione come lo era nel 1972, la referenza 15202 infatti corrisponde alla 5402ST senza troppe differenze sia per quanto concerne l'aspetto estetico che il calibro del meccanismo.
Tuttavia, mentre in passato il Jumbo era un modello cult della Audemars Piguet al giorno d'oggi questo modello è stato reso più esclusivo e non diretto alla massa, infatti è stato tolto dalla produzione ordinaria e viene prodotto solo su ordinazione con una lista d'attesa di 6 mesi!
Audemars Piguet Royal Oak Jumbo
Fondello di un Royal Oak Jumbo serie C
Audemars Piguet Royal Oak con calendario
Audemars Piguet Royal Oak Championship