STORIA DEL CARTIER PASHA
La storia della Cartier include un aneddoto esotico che ci dice come, intorno alla metà degli anni ’30, il Pasha di Marrakech ha ordinato alla Cartier un orologio resistente all’acqua in modo tale da poter nuotare nella sua piscina senza perdere il senso del tempo.
Questo è il motivo per cui venne inventato il primo Tank resistente all’acqua nonchè l’unico orologio con questa caratteristica esistente in quel periodo.
Ma l’orologio che prese il nome da questo aneddoto uscì solo molto più avanti, nel 1943, ed era un orologio con cassa rotonda resistente all’acqua; grande, potente, solido e fatto unicamente ed interamente in oro aveva una griglia sul vetro in modo da proteggerlo da eventuali colpi.
Il Pasha è reso resistente all’acqua da un fondello a vite e da un cappuccio attaccato ad una catenella che si monta sulla corona di carica in modo da prevenire l’ingresso di acqua al suo interno.
Anche se questo orologio è nato con un aspetto espressione di mascolinità e sovranità intorno agli anni ’80 anche le donne hanno iniziato ad utilizzarlo come accessorio di moda il che ha contribuito a farlo diventare uno dei modelli di punta di questo importante marchio.
Più recentemente la famiglia dei Pasha si è espansa e sono stati introdotti sia modelli maschili che femminili, sono state inoltre introdotte molte varianti per quanto riguarda il design, si passa da versioni classiche ad altre ben più elaborate.
Cartier Pasha Seatimer