STORIA DEL ROLEX PRINCE
Durante gli anni ’20 e ’30 i grandi marchi orologeri abbandonarono la classica forma tonda degli orologi da polso ( che altro non erano se non un’evoluzione degli orologi da tasca! ) e iniziarono a produrre orologi triangolari, tonneau e con forme particolari...che ben presto diventarono più popolari rispetto ai classici tondi.
Questa tendenza non fu tipica solo del mondo degli orologi ma al contrario riguardò tutti gli ambiti della vita sociale degli uomini, la musica, l’architettura e anche il modo di vestirsi e di acconciarsi i capelli cambiarono in modo radicale cercando di allontanarsi da ciò che era la tradizione...gli anni ’20 sono un periodo di esperimenti, inizia l’Art Decò fatta di curve e forme particolari e anche il mondo degli orologi svizzeri cresce in modo esponenziale in questo decennio con l’introduzione di nuovi movimenti, nuove casse water resistant,, nuove forme e tanto altro ancora...tutto fino alla grande crisi economica del 1929 che per qualche anno causa uno stop quasi totale nella produzione di orologi.
E’ all’interno di questo contesto sociale che il Rolex Prince emerge grazie al suo fondatore Hans Wilsdorf, un genio del marketing che già durante il boom degli anni ’20 era riuscito a conquistare un’importante fetta di mercato grazie all’introduzione della linea Oyster ovvero dei primi orologi water resistant; Wilsdorf infatti riuscì, in un periodo in cui si stava uscendo da una pesante crisi economica e in cui tutti i grandi marchi puntavano ad introdurre innovazioni tecniche ( non a caso in questo periodo la Rolex introdusse i Perpetual, ovvero i primi orologi automatici ), a creare un modello che richiamasse, grazie allla sua forma rettangolare e alla grande eleganza, il lusso e lo splendore dei passati anni ’20....Il Rolex Prince, infatti, non aveva un movimento molto tecnico o una cassa water resistant ma ebbe un grande successo proprio perchè, come recitava la pubblicità che la Rolex ne fece, era ‘l’orologio per gli uomini che si vogliono distinguere’ ed era in contro tendenza rispetto a tutti gli altri!
Il movimento del Rolex Prince, creato da Hermann Aegler, nonostante non fosse automatico ( ai tempi l’innovazione tecnica per eccellenza ) presentava comunque delle caratteristiche innovative importanti: la sua forma rettangolare ha permesso infatti di montare da un lato il bariletto della molla e dalla parte opposta il bilanciere facendo sì che questi importanti organi avessero molto spazio a disposizione in modo tale da poter essere il più grandi possibile...chiaramente montando un bariletto più grande anche la molla era di dimensioni maggiori e permetteva un’autonomia maggiore ( circa 58 ore ), stesso discorso per il bilanciere che, essendo più grande del normale, permetteva una miglior precisione, tanto che quando uscì il Prince fu subito certificato cronometro!
Rolex Prince
Movimento di un Rolex Prince
I primi modelli di Rolex Prince furono il Prince Classic, con referenza 1343, e il famosissimo Prince Brancard, con referenza 971...la principale differenza fra queste due versione sta nel fatto che il Brancard ha i lati della cassa svasati mentre il Classic li ha piatti; di questi due modelli la Rolex ne fece diverse varianti sia per quanto riguarda il quadrante sia per quanto riguarda i metalli di cui la cassa era composta.
Altri importanti e famosi modelli di Prince sono il ‘Tiger Stripe’, una particolare versione del Brancard fatta in platino, il ‘Railway Prince’ che aveva la cassa creata con parti in oro bianco e parti in oro rosa, e il ‘H.S.’ particolare modello saltarello in cui l’ora veniva mostrata su un disco rotante all’interno di una finestrella posta sul quadrante.
Altri importanti modelli più ‘recenti’ di Prince sono quello chiamato ‘Junior’ ( il cui vero nome è Dauphine ) e altre due versioni introdotte negli anni ’40 con referenze 3937 e 3362 che avevano una particolare cassa a forma di cuneo e un design più ‘moderno’, lo stesso design che venne poi utilizzato per creare il Prince ‘Quarto di secolo’, una particolare versione che veniva fatta fare da una compagnia canadese per essere regalata ai suoi dipendenti che lavoravano lì da 25 anni....caratteristica unica del Prince quarto di secolo è la scritta ‘1/4 century club’ sul quadrante al posto dei classici 12 numeri arabi.
Uno dei modelli più particolari è il Rolex Prince ‘Super Precision Aerodynamic’, prodotto nel 1939, con referenza 3361 e una particolarissima cassa asimmetrica e più spessa nella parte alta invece che nella parte bassa....la Rolex utilizzò la dicitura ‘Prince’ anche su alcuni orologi da tasca probabilmente perchè avevano un quadrante dal design doppio proprio come quelli da polso.